Gaetano Pesce nasce a La Spezia l'8 novembre 1939, studia architettura presso lo IUAV di Venezia, nell'epoca in cui vi insegnano personalità come Carlo Scarpa ed Ernesto Nathan Rogers, tra i fondatori dello studio BBPR. Sempre nella stessa città Pesce frequenta l'istituto di disegno industriale. Insieme ad alcuni studenti provenienti dal polo di Venezia, nel 1959 entra a far parte del Gruppo N, un collettivo che si occupa di arte programmata basata sul modello Bauhaus.

Gaetano Pesce diventa poco dopo uno dei maggiori esponenti del Radical Design, tra le più celebri correnti stilistiche italiane in grado di trovare fortuna anche all'estero. Dal 1983 si trasferisce a New York, metropoli dove lavora e in cui fonda la società Fish Design di Gaetano Pesce. Nel 1996 gli viene dedicata una retrospettiva a Parigi, presso il Centre Georges Pompidou.

Scomparso a New York il 3 aprile 2024, è stato uno dei più grandi designer e architetti italiani del XX secolo, Pesce ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’architettura, dell’urbanistica, del design d’interni e industriale, le sue opere sono esposte in musei di fama mondiale, come il MoMA e il Metropolitan Museum of Art di New York e il Victoria and Albert Museum di Londra.

La sua opera, spesso caratterizzata da un approccio critico alla produzione industriale, ha avuto un'influenza significativa sul design contemporaneo e ha sfidato le convenzioni del settore. Pesce era noto per la sua capacità di trasformare oggetti di uso quotidiano in opere d'arte, spesso utilizzando resine e plastiche per esplorare le potenzialità espressive e funzionali del design.